Silvestro Lega. Da Bellariva a Gabbro
Polistampa
Castiglioncello, Castello Pasquini, July 19 - October 19, 2003.
Castiglioncello, Castello Pasquini, July 20 - September 7, 2003.
Edited by Dini F.
Firenze, 2003; paperback, pp. 237, b/w and col. ill., cm 24x31.
(Pagliai Polistampa).
series: Pagliai Polistampa
ISBN: 88-8304-602-1 - EAN13: 9788883046025
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing)
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Tuscany
Languages:
Weight: 1.44 kg
In particolare, un nucleo consistente di dipinti di rara bellezza, che non vengono esposti da circa cinquanta anni, renderà possibile studiare, anche attraverso gli approfondimenti critici offerti dal catalogo, l'ultima ricerca estetica del pittore.
Lega è stato, come noto, una delle maggiori personalità della compagine macchiaiola. Schivo ed introverso, più o meno coetaneo di Giovanni Fattori, ebbe anch'egli modo di attraversare le vicende artistiche del secolo, rimanendo sostanzialmente fedele alle ragioni più intime della propria anima ed approdando al nuovo nell'arte, dietro il filo di un'intima inquietudine.
Apre il volume un testo del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, Pensieri sul Risorgimento.
Seguono i saggi di Francesca Dini (L'ultimo Lega), Carlo Sisi (Terra promessa) e Cosimo Ceccuti (Silvestro Lega mazziniano del Risorgimento).
Il catalogo, con 72 riproduzioni a colori e le schede a cura di Rossella Campana, si articola nelle sezioni: Dopo Piagentina, Gli anni di Bellariva, Casa Bandini al Gabbro, Luoghi e volti del Gabbro, Disegni.
Concludono il volume una Introduzione alle lettere di Silvestro Lega e una scelta di "testimonianze".