Vini, vigneti e vignerons della Valle D'Aosta
Priuli & Verlucca Editori
Edited by Cossavella C.
Scarmagno, 2012; paperback, pp. 107, ill., cm 21x30.
(Quaderni di Cultura Alpina. 96).
series: Quaderni di Cultura Alpina
ISBN: 88-8068-581-3
- EAN13: 9788880685814
Subject: Collections,Photography
Places: Piedmont and Valle d'Aosta
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Weight: 0.75 kg
L'ottima salute di cui gode oggi la viticoltura di montagna in Valle d'Aosta viene da lontano: è dovuta in gran parte allo straordinario e a volte sovrumano lavoro dell'uomo che ha saputo in qualche modo strappare quel poco terreno coltivabile per la vite. Con enorme sforzo ha costruito i terrazzamenti, un'ottima soluzione per sfruttare i fianchi scoscesi della montagna. Con le pietre ha costruito i muri a secco, anche esteticamente belli, per contenere la terra che, in alcuni casi, con una fatica incredibile, ha dovuto trasportare dal piano. In altre zone, meno aspre, ha sfruttato con qualche lavoro i pendii ben esposti. Il vino: meraviglioso frutto di quattro stagioni di intenso lavoro della natura e dell'uomo che conosce la botanica della vite! Com'è noto, esso è una composizione di centinaia di reazioni da cui scaturiscono le caratteristiche del prodotto. Certo è che il vino è la più antica bevanda alcolica fermentata. Vinificavano già gli Assiri seimila anni fa e gli Egizi furono degli ottimi viticoltori. La vendemmia: sospirata conclusione di un ciclo colturale (ma anche culturale) che mantiene intatto tutto il suo fascino.