Rivista italiana di archeoastronomia. Astronomia nell'Antichità. Astronomia Storica. Astronomia e Cultura. I-2003
Quasar
Roma, 2003; paperback, pp. 232, 87 b/w ill., cm 17x24.
Subject: Essays on Ancient Times,Magazines
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World
Places: Italy
Languages:
Weight: 1.11 kg
Finalmente nasce in Italia una Rivista scientifica di Archeoastronomia. Alla fine dell'ultimo Congresso Internazionale su questo argomento, che è stato tenuto all'Accademia Nazionale dei Lincei, a Roma, nel maggio del 2000, fu proposta all'Assemblea l'idea di istituire una Società che potesse raccogliere gli studiosi di questa materia, provenienti sia dalle Università, sia dalle Soprintendenze Archeologiche. Il sodalizio, dal nome Società Italiana di Archeoastronomia (S.I.A.) fu ufficialmente fondato alcuni mesi dopo e la sede fu stabilita a Brera (Milano), presso l'Osservatorio Astronomico. Sotto la direzione del prof. Edoardo Proverbio e con l'aiuto del Consiglio Direttivo, il Comitato Organizzatore ha dato vita al primo Convegno Nazionale dalla S.I.A. all'Università di Padova, presso il Dipartimento di Astronomia, ed ha proposto anche la fondazione di una Rivista nella quale fossero raccolti i lavori italiani e stranieri, sia quelli esposti nei vari Convegni, sia altri, frutto di ricerche serie e accurate. A dirigere la Rivista, che oggi presentiamo, è stato nominato il prof. Gustavo Traversari, Accademico Nazionale dei Lincei, ben noto Archeologo dell'Università Ca' Foscari di Venezia, organizzatore, assieme al Prof. Giuliano Romano, del primo Convegno Internazionale di Archeoastronomia tenutosi all'Università Ca' Foscari di Venezia nel lontano 1989. Già nei vari Convegni Internazionali, che l'Accademia dei Lincei ebbe ad organizzare, s'era potuto vedere con grande soddisfazione il crescente interesse che l'Archeoastronomia stava suscitando nell'ambiente dell'Archeologia. Ricordiamo, tra l'altro, che il Presidente e organizzatore dei primi Congressi Lincei, in questo nuovo settore di ricerca, fu uno dei pi prestigiosi archeologi italiani, il prof. Sabatino Moscati, prematuramente scomparso. Poich gli intenti degli organizzatori di questi Convegni erano proprio quelli di allargare l'impegno del mondo archeologico e astronomico verso queste interessanti prospettive, s'è presentata subito l'idea di concentrare i risultati su un'unica Rivista, nella quale peraltro ogni studioso potesse facilmente reperire i lavori pi importanti senza dover perdere molto tempo nel compulsare una grande quantità di Riviste sia di Archeologia che di Astronomia, ma anche di Storia della scienza. Ecco come è nata la Rivista, che oggi presentiamo. Una Rivista che pone, inoltre, come punto fisso, inderogabile, un severo esame, da parte di qualificati "referee", degli articoli presentati. La nuova Rivista vuole quindi iniziare a valorizzare tutte quelle ricerche condotte nel campo universitario o nei vari Centri di ricerca archeologica e astronomica italiani, ma anche stranieri, con l'auspicio che una pi stretta e valida collaborazione internazionale sorga anche in questo particolare ambito scientifico.
Sommario: G. Romano, G. Traversari, Presentazione; G.P. Gregori, L.P. Gregori, Archaeoastronomy and the Study of Global Environmental Change; G. Romano, Astronomia e matematica precolombiana. Ragioni e limiti; V. Castellani, Italia: archeoastronomia e necropoli preistoriche; V. Castellani, Evidenze di orientamenti astronomici in edifici dell'antico Egitto; E. Proverbio, P. Calledda, Sugli orientamenti e sulle visuali di pozzi sacri esistenti nella Sardegna centro-meridionale: primi rilievi; P. Calledda, G. Murru, L'armonia delle sfere celesti. Dall'antico Egitto al Medioevo; P. Calledda, G. Murru, Monumenti d'interesse archeoastronomico nel territorio di Laconi (Nuoro); V. Castellani, Note sugli orientamenti urbani nel mondo etrusco romano; L. Magini, Astronomia e calendario nell'antica Roma; G. Tosi, Lo Zodiaco in fonti letterarie e iconografiche di età romana; M. Ghelfi, Il templum caeleste e la natura loci nei Gromatici Veteres; F. Ghedini, Zodiaco e propaganda nel mondo romano: la formazione del repertorio; R. Falagario, E. Giordano, Riferimenti astronomici in San Leonardo di Siponto; N.R. Vlora, R. Falagario, F.M. Tucci, E. Giordano, Riferimenti astronomici nelle ecclesiae Omnium Sanctorum di Terra di Bari; M. Incerti, Astronomia e Architettura nel Medioevo. Computo del tempo ed allineamenti astronomici nelle prime abbazie cistercensi.