Madbar. Madrid e Barcellona: progetti, teorie, immaginari
Quodlibet
Edited by Di Mele D. and Celiento I.
Macerata, 2024; paperback, pp. 176, ill., cm 16,5x24.
(Quodlibet Studio. Città e Paesaggio. Fuori Formato).
series: Quodlibet Studio. Città e Paesaggio. Fuori Formato
ISBN: 88-229-2156-9
- EAN13: 9788822921567
Subject: 1960- Contemporary Period,Urbanism
Places: Europe
Languages:
Weight: 0.34 kg
Il volume presenta il lavoro di trentadue studi di architettura attivi nelle due principali città spagnole, Madrid e Barcellona, secondo otto diverse traiettorie. Ciascuna di queste è introdotta da una relazione critico-tematica: Contesto (Renato Bocchi), Effimero (Luca Molinari), Frammento (Francisco Arques), Infrastruttura (Valerio Paolo Mosco), Paradigma (Damiano Di Mele), Ricerca (Ilia Celiento), Scala (Orazio Carpenzano), Tradizione (Sara Marini); a seguire, ogni traiettoria presenta le opere di quattro giovani studi, aprendo un dialogo tra loro e con la cultura architettonica più in generale. Infine, in un atlante di opere (realizzate e idealizzate), i giovani architetti qui selezionati svelano il loro volto nascosto: una costellazione di progetti orchestrati attraverso montaggi, trascrizioni e disegni inediti. Ne emerge una visione, a tratti frammentata, delle due città dove si sono sviluppate storicamente le due scuole iberiche di architettura più importanti (Univerdad Politécnica de Madrid e Escuela Técnica Superior de Arquitectura de Barcelona), entrambe fondate sul modello dell'École des beaux-arts e con un'attenzione comune verso l'architettura italiana. Come scrive nell'introduzione Josep Maria Montaner: «Madrid e Barcellona hanno avuto influenze e obiettivi diversi nella loro architettura. A Madrid, città maggiormente segnata dal costruttivismo e dall'organicismo di Bruno Zevi, hanno predominato proposte più formaliste [...] Barcellona, invece, è sempre stata più eclettica e realista, ispirandosi, ad esempio, alla Scuola di Amsterdam, all'architettura italiana del dopoguerra e all'organicismo finlandese».