La Comune di Parigi 150. I 72 giorni che cambiarono il destino della classe operaia raccontati attraverso le parole dei comunardi e le analisi di Karl Marx e Vladimir Lenin
Red Star Press
Edited by International Union of Left Publisher.
Roma, 2021; paperback, pp. 144, cm 13x20.
(Unaltrastoria).
series: Unaltrastoria
ISBN: 88-6718-292-7
- EAN13: 9788867182923
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Europe
Extra: French Art and Culture
Languages:
Weight: 1 kg
Il popolo di Parigi si impadronì della città dove viveva il 18 marzo del 1871. Nasceva così la Comune di Parigi: settantadue interminabili giornate nel corso delle quali i lavoratori riuscirono a costruire istituzioni realmente al servizio del benessere popolare. Certamente i reazionari non si limitarono a guardare. Al contrario, riversarono sui bastioni della Comune il ferro e il fuoco dell'odio di classe, uccidendo senza scrupoli decine di migliaia di donne e di uomini e provando a cancellare dalla storia la memoria stessa della rivoluzione. Prendendo parola nel corso degli eventi, Karl Marx rendeva omaggio all'«esistenza operante» della Comune di Parigi scrivendo "La guerra civile in Francia": un testo esemplare e profetico nel momento in cui, mezzo secolo dopo, sarà Lenin - in "Stato e rivoluzione" - a salutare nell'esperienza comunarda un'anticipazione della Repubblica Sovietica. A 150 dalla Comune, questo libro raccoglie gli interventi di Marx e di Lenin e riporta la storia comunarda al centro dell'attenzione di chi, oggi come allora, subisce in ogni angolo del mondo la guerra che le classi dominanti conducono contro chiunque viva del proprio lavoro.