Della bella morte. Tra eroismo, onore, dignità: la libertà di morire nel mondo antico
Rizzoli
Edited by Postiglione A.
Milano, 2008; paperback, pp. 160, cm 10x17.
(Pillole BUR).
series: Pillole BUR
ISBN: 88-17-02210-1
- EAN13: 9788817022101
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World
Languages:
Weight: 0.08 kg
Aiace, Edipo, Bidone, Spartaco, Antigone, Seneca, Petronio, Demostene. Greci e latini, personaggi d'invenzione e autori letterari. Ciò che li tiene insieme, il denominatore comune, è il concetto, e la pratica, di "bella morte". Aderendo cioè a un'idea fortissima, etica ed estetica insieme, di conclusione della vita nella quale all'inevitabilità del gesto corrispondesse anche e soprattutto una grande dignità, ognuna di queste figure ha deciso, nella finzione o nella realtà, di concludere la propria vita con il suicidio. Con un'azione, dunque, che nella sua drammaticità ha voluto di volta in volta avere un significato civile o sentimentale, valere da protesta o da sacrificio estremo. Anacleto Postiglione ha selezionato e raccolto una serie di pagine che raccontano la percezione tragica che gli antichi hanno avuto di una scelta estrema come il suicidio.