Progettare, costruire, conservare l'architettura
Rubbettino Editore
Edited by Sicignano E.
Soveria Mannelli, 2021; paperback, pp. 220, cm 17x24,5.
(Università degli Studi di Salerno).
series: Università degli Studi di Salerno
ISBN: 88-498-6576-7
- EAN13: 9788849865769
Subject: Architects and their Practices
Languages:
Weight: 1 kg
L'architettura è un'arte socialmente utile, culturalmente indispensabile, tecnicamente perfettibile che si costruisce attraverso il progetto. Progetto-costruzione sono un binomio inscindibile. Solo se visto come momento e processo prima della costruzione, il progetto nelle sue varie fasi, nel suo iter e nel suo farsi attraverso molteplici discipline, acquista senso e significato, proprio in quanto non astratto, non autoreferenziale, non di vita breve se visto invece come semplice e pura rappresentazione grafica o render fine a se stesso. L'architettura è figlia del proprio tempo e che se ne occupi una sola disciplina è un fatto puramente strumentale. L'architettura è un tutt'uno. Questa piccola raccolta di contributi, esito di lezioni ex cathedra tenute nell'Università di Salerno da illustri e qualificati ospiti, riflette sostanzialmente quello che l'architettura è: "sostanza di cose sperate" come ci ricordava Edoardo Persico e un insieme di conoscenze, di saperi, di "anime diverse" della disciplina stessa, ciascuna importante, fondamentale, ineludibile. Così nel presente volume le scelte compositive esposte da Giancarlo Priori e da Sandro Raffone e gli aspetti teoretici enunciati da Enrico Dassori si integrano con quelli della innovazione tecnologica analizzati da Marco D'Orazio ed Elisa Di Giuseppe, da Mario Losasso, da Renata Morbiducci. Una nuova cultura della conservazione si occupa poi tanto del recente costruito alla scala urbana come argomenta Maria Carmela Frate che della singola opera, eminente icona del Modernismo come acutamente analizza Giulia Marino. Chiudono due saggi del curatore stesso Enrico Sicignano su temi eterni della disciplina, quali lo spazio, la luce, i complessi rapporti tra struttura e forma dell'Architettura. La scelta ha privilegiato, ma solo e soltanto per ragioni di contenimento editoriale, gli ultimi anni nei quali la disciplina, soprattutto per quanto attiene l'innovazione tecnologica, ha subito significativi cambiamenti e passi in avanti mentre pressoché inalterati restano i principi sui quali l'Architettura stessa da sempre si fonda, principi che coinvolgono la sua etica, sul come la si fa, sul come la si conserva, sempre mantenendosi coscientemente ben lontani dalle mode passeggere e dai fuochi di paglia.