Le Terme Caronte nel tempo
Rubbettino Editore
Soveria Mannelli, 2006; paperback, pp. 208.
Subject: Essays (Art or Architecture)
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Questa tesi, non da tutti condivisa, consente tuttavia di affermare con certezza che tali acque sulfuree sono state oggetto di studio dall'antichità e sono note da tempo per i loro effetti salutari, eppure la loro valorizzazione resta ancora un traguardo importante per un territorio che stenta a decollare.
Ripercorrere la storia delle Terme Caronte significa portare all'attenzione dei lettori un patrimonio culturale che non può passare inosservato, trattandosi di una fonte di ricchezza per l'intera regione. Riscopriamo questa risorsa prendendo spunto dagli studi del chimico catanzarese Francesco Ricca e del medico crotonese Giuseppe La Camera, effettuati nel diciannovesimo secolo, quando in Calabria regnava il dissidio tra Borboni e Francesi, il brigantaggio calabrese si alleava con la corte borbonica, in Italia si diffondeva lo spirito rivoluzionario che favoriva la nascita di società segrete.
Nella prima metà dell'Ottocento, inoltre, imperversava il colera (una descrizione dettagliata dell'estensione epidemica la fornisce G. La Camera che si occupò personalmente della patologia) e i fenomeni alluvionali erano frequenti nel territorio calabrese.
Con l'Intendenza si decise di migliorare le condizioni igieniche e nelle zone a rischio furono riviste le fognature, le strutture urbanistiche e nel territorio lametino fu prestata un'attenzione particolare alle terme di Sambiase.
Gli studi del Ricca ci consentono, inoltre, di approfondire l'idrologia minerale della Calabria dell'epoca.
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