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Storia della letteratura italiana. La Fine del Cinquecento e il Seicento. Volume V

Salerno Editrice

Edited by Malato E.
Roma, 1988; bound, pp. XII-1208, ill., cm 25x17,5.
(Grandi Opere).
(Storia della letteratura italiana. 5).

series: Grandi Opere

ISBN: 88-8402-219-3 - EAN13: 9788884022196

Subject: Historical Essays

Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance

Languages:  italian text  

Weight: 2.56 kg


Tavola delle abbreviazioni

SEZIONE VII. NELLA PROSPETTIVA DELLA CONTRORIFORMA

I. Riforma e Controriforma in Europa e in Italia, di Laura Barletta

1. La crisi della «respublica christiana» 2. La Riforma protestante. L'azione di Martin Lutero 3. Propagazione in Europa del movimento protestante. Zwingli e Calvino. Adesioni e resistenze 4. Sviluppi della Riforma in Italia e suoi riflessi in Europa. «Nicodemismo», anabattismo, antitrinitarismo, socinianesimo, ecc. 5. Il Concilio di Trento 6. L'attuazione dei decreti tridentini. Il clero e la Curia: nuovi rapporti con la società civile 7. I nuovi ordini religiosi: cappuccini, oratoriani, carmelitani, teatini, somaschi, barnabiti, scolopi, camillani, ecc. Ignazio di Loyola e la fondazione della Compagnia di Gesù 8. La riconquista cattolica in Europa e l'espansione del cattolicesimo negli altri continenti. L'istituzione della Congregazione del Sant'Uffizio e l'azione dei Tribunali dell'Inquisizione: Inquisizione spagnola e inquisizione romana. Irrigidimento dogmatico e intolleranza religiosa. Persecuzione della stregoneria e repressione dell'eresia 9. I comportamenti delle autorità ecclesiastiche e i loro rapporti con i fedeli. Nuove forme della religiosità e delle pratiche del culto 10. Bibliografia essenziale

II. La crisi dell'Umanesimo italiano, di Saverio Ricci

1. Nuovi limiti alla libertà di coscienza: un problema europeo 2. La censura e l'Indice dei libri proibiti 3. La pedagogia della Chiesa controriformata: il trattato Dell'educazione cristiana de'figliuoli di Silvio Antoniano. Le scuole religiose e l'educazione dei giovani. I «collegi» dei gesuiti e la Ratio studiorum. Il Collegio Romano e il Collegio Germanico 4. I fondamenti dell'istruzione gesuitica 5. Le università, le accademie, le biblioteche 6. Crisi degli ideali rinascimentali. Eclisse della figura del libero intellettuale umanista. Nuovo profilo e nuovo ruolo del letterato nell'Italia post-tridentina 7. I centri culturali: il primato di Roma; la "tolleranza" di Venezia; le corti padane; altre corti e città 8. L'arte della Controriforma 9. La musica della Controriforma 10. Conformismo e anticonformismo 11. Bibliografia essenziale

III. La letteratura della Controriforma, di Francesco Tateo

1. Tra osservanza e trasgressione. Aristotelismo, platonismo, filosofia naturalistica. Da Della Porta a Cremonini 2. Verso una poetica aristotelica controriformista. Antonio Riccoboni e Francesco Robortello; Giulio Cesare Scaligero. Vincenzo Maggi e Bartolomeo Lombardi. Antonio Sebastiani detto il Minturno. L'arte vincolata alla morale. Alessandro Piccolomini; Giovan Battista Strozzi il Giovane 3. I caratteri della tragedia: orrore e pietà. Giovan Battista Giraldi Cinzio: le tragedie e gli scritti teorici. Altri tragici (Luigi Groto, Pomponio Torelli, Prospero Bonarelli, Giovanni Delfino, Emanuele Tesauro). Il dramma gesuitico 4. Il fine morale della letteratura. Giovan Battista Giraldi Cinzio: il poema Ercole, gli Ecatommiti, ecc. 5. La novella controriformista: Sebastiano Erizzo, Ascanio de' Mori, Scipione Bargagli 6. La commedia controriformista: Giraldi Cinzio, Raffaello Borghini, Sforza Oddi 7. Dalla tragedia alla favola pastorale. La tradizione arcadica: da Sannazzaro all'Egle di Giraldi Cinzio. Agostino Beccari, Agostino Argenti. Tasso, Battista Guarini 8. Petrarchismo veneto e "pio". L'area centro-meridionale. Altre esperienze di poesia. Bernardino Baldi, Cesare Caporali, Erasmo di Valvasòn 9. Politica e storia: contestazione di Machiavelli. La Ragion di Stato di Giovanni Botero. Il «tacitismo». Scipione Ammirato, Bernardo Davanzati, Cosimo Bartoli, Paolo Paruta. Il recupero del medioevo: Carlo Sigonio, Cesare Baronio 10. In difesa dei valori della Controriforma: la «controvertistica» e Roberto Bellarmino. Antonio Possevino. L'interpretazione mistica del nuovo sentimento religioso: le sante Caterina de' Ricci e Maria Maddalena de' Pazzi. L'oratoria sacra 11. Trattatistica sul comportamento. Utopia e ansia enciclopedica. Le "macchine retoriche". L'arte della memoria e l'impresistica 12. La revisione dei classici volgari. Vincenzo Borghini e la «rassettatura» del Decameron. Purismo linguistico: Leonardo Salviati e l'Accademia della Crusca 13. Bibliografia essenziale

IV. Torquato Tasso, di Roberto Fedi

1. La società di corte nel secondo Cinquecento. La corte estense dopo lo scandalo del circolo ugonotto di Renata di Francia 2. Vita di Torquato Tasso, «poeta melancholicus». Un intellettuale inquieto nell'età della Controriforma 3. L'esordio poetico: il Gerusalemme e il Rinaldo 4. Una riflessione sulla poesia in chiave aristotelica: i Discorsi dell'arte poetica. I primi esercizi lirici 5. La favola pastorale: Aminta 6. La prova del poema epico: dal Goffredo alla Gerusalemme liberata. Tempi e modi della composizione dell'opera. Le vicende editoriali 7. La Gerusalemme liberata: la scelta della materia. Fonti storiche e modelli letterari. Celebrazione religiosa e omaggio cortigiano 8. La Gerusalemme liberata: la struttura narrativa. Unità aristoteliche e varietà dell'azione. «Verisimile» e «maraviglioso» 9. La Gerusalemme liberata: i personaggi, i simboli, i miti 10. Il «bifrontismo spirituale» di Tasso e i suoi riflessi nella Gerusalemme liberata. Oscillazione tra i registri eroico e lirico, morale e sentimentale, in opposizione alla linearità dell'Orlando furioso 11. Le polemiche sulla Gerusalemme liberata. Dalla Liberata alla Conquistata 12. Un lungo itinerario critico: le Rime 13. Altri scritti di carattere teorico e apologetico: i Discorsi del poema eroico, le Lettere poetiche, l'Allegoria e l'Apologia della Gerusalemme liberata 14. L'esperienza tragica: dal Galealto al Re Torrismondo 15. L'esperienza comica: gli Intrichi d'Amore 16. Un'opera «quasi mezzo tra ‘l poeta e ‘l dialettico»: i Dialoghi 17. Un tracciato autobiografico: le lettere 18. Le ultime composizioni: Il monte Oliveto, il Rogo amoroso, la Genealogia di Casa Gonzaga, Le sette giornate del mondo creato 19. Il «manierismo» di Tasso. Sperimentalismo metrico e linguistico. Oltre la norma bembiana 20. Il mito di Tasso 21. Bibliografia essenziale

V. Giordano Bruno, di Giovanni Aquilecchia

1. L'ambiente culturale napoletano nel secondo Cinquecento 2. Vita di Giordano Bruno. Esperienza europea dal convento napoletano al rogo romano 3. Il Candelaio: ideologia trasgressiva, esuberanza linguistica 4. Le prime opere mnemotecniche 5. La scelta del volgare. I dialoghi cosmologici 6. Persistenza del volgare. I dialoghi morali 7. Ritorno al latino. I poemi filosofici del 1591 8. I fondamenti dell'«eresia» bruniana. Le religioni del volgo e la religione del filosofo 9. L'eredità di Bruno 10. Bibliografia essenziale

SEZIONE VIII. MANIERISMO E BAROCCO

I. L'egemonia spagnola in Italia, di Giuseppe Galasso

1. Lo spostamento del baricentro politico continentale 2. Il quadro europeo dal 1559 al 1700 e la formazione dei grandi imperi 3. Il «plenilunio delle monarchie»: assolutismo monarchico e «ancien régime». I modelli di Spagna, Francia e Inghilterra 4. «Crisi generale» del Seicento, capitalismo ed economia politica 5. La decadenza italiana 6. Il governo degli Stati italiani indipendenti: Genova 7. Venezia 8. Lo Stato Pontificio 9. Gli Stati sabaudi 10. Firenze e la Toscana 11. Gli Stati minori 12. Gli Stati italiani dipendenti dalla Corona spagnola 13. L'Italia nella politica internazionale 14. L'Italia decaduta. Immobilismo sociale, povertà ed emarginazione 15. Bibliografia essenziale

II. Dal naturalismo rinascimentale alla rivoluzione scientifica, di Ferdinando Abbri

Premessa 1. Nuovi orientamenti della cultura europea del Seicento 2. La nuova «scienza» e il problema del metodo 3. La rivoluzione scientifica dentro e fuori delle università. Le società scientifiche e le accademie 4. La nascita dei musei scientifici. Le scienze naturali. L'anatomia, la medicina e le scienze della vita. La chimica. Le scienze fisiche e matematiche. Newton e Leibniz 5. Il pensiero politico: i ) la subordinazione della politica alla religione e alla morale; la teorizzazione dell'assolutismo. La seconda Scolastica 6. Il pensiero politico: ii ) il giusnaturalismo. Hobbes e la concezione contrattualistica dello Stato. Locke e la nascita del liberismo europeo 7. I fermenti religiosi. Giansenio e il giansenismo. Pascal tra misticismo e scienza 8. L'educazione nell'età cartesiana 9. La «crisi» della coscienza europea 10. Bibliografia essenziale

III. La cultura del Barocco, di Andrea Battistini

1. Dal «Manierismo» al «Barocco»: concetto e storia di due categorie storiografiche 2. Altre manifestazioni di cultura secentesca 3. Il Barocco e la Controriforma 4. I moduli del Barocco 5. Temi e motivi del Barocco 6. La «fascinazione concettosa»: ingegnosità e concettismo, acutezza e arguzia 7. La trattatistica del Barocco 8. Il Barocco nell'arte. Il «Barocchetto leccese» 9. La pittura dell'età barocca 10. La musica dell'età barocca 11. I centri della cultura barocca 12. Il Barocco in Europa 13. La «querelle des ancciens et des modernes» 14. Dal Barocco al «Roccocò» 15. Bibliografia essenziale

IV. La lingua del Seicento espansione del modello unitario, resistenze ed esperimenti centrifughi, di Luca Serianni

1. Latino e volgare 2. Uso spontaneo e uso riflesso dei dialetti 3. Il Vocabolario della Crusca e le discussioni sulla lingua 4. Sviluppi della lingua nei suoi aspetti fonetici, morfologici, sintattici. La grafia 5. Mutamenti nel lessico. Neologismi e forestierismi 6. La lingua poetica. Il concettismo 7. La lingua della prosa letteraria 8. Bibliografia essenziale

V. Giovan Battista Marino, di Giorgio Fulco

1. L'ambiente intellettuale napoletano tra la fine del Cinquecento e gl'inizi del Seicento 2. Vita di Giovan Battista Marino 3. La produzione lirica: dalle Rime alla Lira 4. La produzione encomiastica e polemica 5. Una «galleria di emblemi, capricci concettistici, macchine metaforiche»: le Dicerie sacre 6. Le ultime raccolte poetiche: La Galeria, La Sampogna 7. L'ambizione del poema: la Gierusalemme distrutta; La strage de gli Innocenti 8. Il «poema grande»: L'Adone. Un trionfo dell'immaginazione poetica. Consensi e contestazioni 9. Un sapiente profilo autobiografico: le Lettere 10. Poetica e poesia nell'opera di Marino 11. Bibliografia essenziale

VI. Poesia lirica «marinista» e «antimarinista», tra classicismo e barocco. Gabriello Chiabrera, di Giacomo Jori

1. Conservazione e innovazione. L'opzione classicista prima e dopo Marino 2. Gabriello Chiabrera: l'ambizione di «trovare nuovo mondo, o affogare». L'esordio nel poema epico e nella tragedia. I poemetti sacri e profani. I dialoghi, gli Elogi, ecc. 3. La produzione lirica. Esemplarità dei greci; Ronsard e la «Pléiade». Le canzonette amorose e le canzoni eroiche e morali 4. Sperimentazione metrica e linguistica. L'accompagnamento musicale 5. I Sermoni e l'Autobiografia. Un'alternativa a Marino 6. Fulvio Testi: politica e poesia. Le lettere 7. Poeti tra Chiabrera e Marino: Cebà, Murtola, Grillo, Brignole, Sale, ecc. Maffeo Barberini e il classicismo romano. Cesarini e Ciampoli 8. Elezione del modello mariniano ed esasperazione dei moduli marinistici. Il grottesco 9. Lirici marinisti settentrionali e meridionali: Achillini, Preti, Sempronio, Bruni, Macedonio, ecc. 10. Girolamo Fontanella 11. L'opposizione a Marino: Stigliani e Balducci. «Petrarca redivivo». Manso e gli Oziosi. Schettini e Buragna 12. Ai margini della «scuola»: Torquato Accetto. Ciro di Pers 13. Oltre Marino: Battista, Dotti, Artale, Lubrano, Lemene, Petrucci, ecc. 14. Continuazione del filone classicista. Benedetto Menzini, Vincenzo da Filicaia, Lorenzo Magalotti, Ludovico Zuccolo, Alessandro Guidi. Marchetti traduttore di Lucrezio 15. Francesco Redi e la poesia ditirambica 16. Bilancio d'un secolo 17. Bibliografia essenziale

VII. Poesia epica, eroicomica, satirica, burlesca. La poesia rusticale toscana. La «poesia figurata», di Guido Arbizzoni

1. La tradizione epica fra modelli e innovazione. Italiano e latino 2. L'insorgenza dell'eroicomico. Francesco Bracciolini e lo Scherno degli dei 3. Un intellettuale modenese contro il tempo suo: Alessandro Tassoni e la Secchia rapita 4. Altri poeti eroicomici e burleschi. Giovan Battista Lalli. Il Ragionamento di Niccola Villani. Carlo de' Dottori. Gli epigoni e i poemi burleschi di area toscana: Michelangelo Buonarroti il Giovane e Lorenzo Lippi 5. Altre forme di poesia giocosa. La poesia macaronica; la poesia pedantesca e fidenziana. La poesia rusticale toscana 6. La satira: modelli, temi e centri di diffusione. Salvator Rosa, Ludovico Sergardi, Benedetto Menzini, ecc. 7. Artifici tecnici in poesia e poesia per gioco: la «poesia figurata» o «visiva», i technopaegnia. Le invenzioni metriche di Lodovico Leporeo. La Metametrica di Caramuel 8. Bibliografia essenziale

VIII. L'alternativa regionale e dialettale, di Ugo Vignuzzi e Patrizia Bertini Malgarini

1. Espressionismo linguistico e scelta dialettale. Antagonismo o cooperazione con la letteratura in lingua 2. La rivendicazione dell'eccellenza dei dialetti 3. Un caso di «dialettalità inespressa»: Giulio Cesare Croce 4. La letteratura dialettale nel Nord. Gian Giacomo Cavalli, Giuliano Rossi. Adriano Banchieri, Bartolomeo Bocchini, Lotto Lotti 5. La letteratura dialettale a Venezia e nel Veneto: Giovan Francesco Busenello. La Carta del navegar pitoresco di Marco Boschini. La letteratura pavana e rusticale 6. La letteratura milanese. Fabio Varese. Carlo Maria Maggi 7. La letteratura romanesca. Giovan Camillo Peresio. Giuseppe Berneri. Il canzoniere reatino di Loreto Mattei 8. La letteratura siciliana. Paolo Maura 9. Rifacimenti e traduzioni di classici italiani, latini, greci 10. La letteratura dialettale «spontanea» 11. Bibliografia essenziale

IX. La letteratura dialettale napoletana. Giulio Cesare Cortese e Giovan Battista Basile. Pompeo Sarnelli, di Giorgio Fulco

1. La tradizione dialettale popolaresca del Cinquecento a Napoli. Le «canzune massicce» del bel tempo antico 2. Il mito di Napoli: il Ritratto o modello di Giovan Battista del Tufo 3. Una voce originale nell'ambiente letterario napoletano: Giulio Cesare Cortese. La vita 4. Gli esercizi poetici in lingua del «Pastor Sebeto» 5. L'adozione della «lengua napolitana» in funzione contestativa degli "idoli" accademici: le lettere e i primi poemetti; il romanzo Li travagliuse ammure de Ciullo e de Perna; la tragicommedia La Rosa; altre poesie sparse napoletane 6. Rivendicazione della dignità d'arte alla letteratura dialettale: il Viaggio di Parnaso 7. La Tiorba a taccone e la «questione Sgruttendio» 8. L'eredità di Cortese 9. Giovan Battista Basile e Gian Alesio Abbattutis. Una vita avventurosa 10. La scelta "toscana" di Basile. La produzione in lingua 11. La scelta dialettale di Gian Alesio Abbattutis. Le Lettere che «fecero cammarata co la Vaiasseide»: una dichiarazione di poetica 12. Un'enciclopedia dialogica di valori e costumi tra passato e presente: memoria, meditazione e invenzione ne Le Muse napolitane 13. La riscoperta della fiaba: il Cunto de li Cunti 14. Tra immaginario popolare e raffinatezza letteraria. «Il più bel libro italiano barocco» 15. La letteratura dialettale dopo Cortese e Basile. I traduttori 16. Un imitatore del «Cavaliere»: Pompeo Sarnelli 17. Bibliografia essenziale

X. Una pretesa di libertà. Poesia, magia e profezia in Tommaso Campanella , di Lina Bolzoni

1. L'estrema provincia meridionale: il rinnovamento telesiano e il giovane Campanella 2. La vita di Tommaso Campanella: ribellione e repressione, simulazione e illusione 3. La riflessione sulla poesia 4. La poesia: la bellezza delle cose, la finzione della follia, il teatro del mondo 5. Magia, profezia, scienza: Campanella e Galileo 6. La Città del Sole: l'utopia come «dialogo poetico» 7. Rapporti con la Controriforma e il Barocco 8. Bibliografia essenziale

XI. Galilei e la letteratura scientifica, di Bruno Basile

1. Una nuova coscienza della libertà del sapere svincolato da ogni dogmatismo 2. Vita di Galilei «scienziato umanista» 3. Filosofia e scienza, scienza e letteratura. La lettura del «grandissimo libro» dell'Universo. Matematica ed esperienza. Il «metodo» di Galilei: analisi induttiva e sintesi deduttiva. Le scoperte nella fisica e nell'astronomia 4. Esercizi poetici giovanili e saggi di critica letteraria. Gli studi su Dante, Petrarca, Ariosto e Tasso 5. I primi scritti scientifici dai Theoremata al Sidereus Nuncius. Latino e italiano 6. Le «lettere copernicane» e l'epistolario. Il Saggiatore 7. Il Dialogo sopra i due massimi sistemi 8. I Discorsi intorno a due nuove scienze e gli scritti minori 9. Galilei scrittore. La scelta dell'italiano come emancipazione della Scolastica. Gusto letterario e «geometrica strettezza» del linguaggio scientifico. Lingua e stile della sua prosa 10. Con e oltre Galileo. Federico Cesi e l'Accademia dei Lincei. Benedetto Castelli, Bonaventura Cavalieri. Evangelista Torricelli, Vincenzo Viviani 11. L'Accademia del Cimento. L'applicazione del metodo galileiano alle scienze naturali. Francesco Redi e Lorenzo Magalotti. Borelli, Montanari, Marchetti, Marcello Malpighi. L'ambiente scientifico meridionale 12. Nascita della prosa scientifica italiana 13. Bibliografia essenziale

XII. La storiografia. Paolo Sarpi, di Gino Benzoni e Duccio Tongiorgi

1. Un nuovo concetto della storia come fondamento della politica. La riflessione storiografica 2. Dottrina e passione di un intellettuale non allineato: fra' Paolo Sarpi. La carriera ecclesiastica e il distacco dall'istituzione 3. Il conflitto di giurisdizione tra Venezia e la Curia romana e gli scritti sull'«Interdetto» 4. Altre opere minori. Le lettere 5. L'Istoria del Concilio tridentino 6. Stile e ideologia della scrittura sarpiana 7. La «risposta» della Chiesa: l' Istoria del Concilio di Trento di Pietro Sforza Pallavicino 8. Altri storici del Seicento 9. Scrittori di storia locale 10. Oltre la storia, nello spirito dei libertini: Gregorio Leti 11. Bibliografia essenziale

XIII. La prosa narrativa, di Quinto Marini

1. Vecchie e nuove forme della prosa: novelle e romanzi 2. La tradizione novellistica boccacciana nell'Italia mediana e settentrionale: Celio Malespini, Andrea Cavalcanti, Carlo Roberto Dati, Adriano Banchieri, Anton Giulio Brignole Sale, Giovanni Sagredo 3. Il Brancaleone, «favola morale politica» di Giovan Pietro Giussani 4. Il primato del Veneto e l'ambiente libertino degli Incogniti: Giovan Francesco Loredano, Girolamo Brusoni, Maiolino Bisaccioni 5. Tra novella e romanzo: La Lucerna di Francesco Pona 6. Le Cento novelle amorose de i Signori Accademici Incogniti 7. Un tardo tentativo di narrativa breve didascalica: L'utile col dolce di Carlo Casalicchio 8. Il genere «nuovo» del romanzo. Caratteri propri e modelli europei 9. Romanzieri veneti: Giovan Francesco Biondi, Ferrante Pallavicino, Pace Pasini 10. Romanzieri liguri, emiliani e altri 11. Il Calloandro fedele di Giovanni Ambrosio Marini 12. Lingua e stile della prosa narrativa del Seicento 13. Bibliografia essenziale

XIV. Il teatro, di Siro Ferrone

1. Teatro e spettacolo nel Seicento, in Italia e in Europa. Nuove forme e nuove tecniche teatrali. Teatro e pubblico. Il grande teatro europeo: Shakespeare, Tirso de Molina, Lope de Vega, Calderón de la Barca, Corneille, Racine, Molière 2. Sviluppi dell'architettura teatrale e della scenografia 3. L'atteggiamento della Chiesa. Il testro dei gesuiti. Il dramma sacro e devoto 4. La Commedia dell'Arte: le compagnie e i grandi comici. Francesco, Isabella e Giovan Battista Andreini, Tristano Martinelli, Flaminio Scala, Pier Maria Cecchini, Nicolò Barbieri. Le maschere, la drammaturgia, le raccolte di scenari 5. Il teatro regionale. A Napoli: i teatri, gli attori, la famiglia dei Fiorillo, le «farze cavaiole» e Vincenzo Braca, Andrea Perrucci. In Lombardia: Carlo Maria Maggi e Francesco de Lemene. Il sistema teatrale veneziano 6. Sviluppi della commedia letteraria. Michelangelo Buonarroti. La commedia «alla spagnolesca» e «ridicolosa». Iacopo e Giacinto Andrea Cicognini, Giovanni Briccio, Virgilio Verucci, Gian Lorenzo Bernini 7. Dalla favola pastorale al dramma per musica: Ottavio Rinuccini. L'oratorio. La tragicommedia 8. La tragedia: modelli classici e discussioni sulle norme aristoteliche. Federico Della Valle. Carlo de' Dottori 9. La lingua del teatro del Seicento 10. Bibliografia essenziale

XV. Letteratura e trattatistica filosofica e politica, precettistica, moralistica, varia; critica letteraria, letteratura artistica, letteratura di viaggio, oratoria sacra. La cultura bibliografica. I libertini, di Mario Scotti

1. Due aspetti della vita intellettuale e morale del Seicento: la «dissimulazione onesta» e l'atteggiamento «hoggidiano» 2. La critica nell'età barocca: la contrapposizione Ariosto-Tasso e la scarsa fortuna di Dante 3. Tra politica e letteratura: Traiano Boccalini 4. Tra politica e storia: Virgilio Malvezzi 5. Il tramonto dell'utopia: Ludovico Zuccolo, Ludovico Settala 6. Ingegnosità e bizzarria di uno scrittore barocco: Francesco Fulvio Frugoni 7. Letteratura artistica e trattatistica varia: Giovanni Baglione, Giovan Battista Passeri, Giovan Pietro Bellori, Carlo Cesare Malvasia, Filippo Baldinucci, Marco Boschini, ecc. L'«arte della guerra» di Raimondo Montecuccoli. Athanasius Kircher 8. La letteratura di viaggio. Un nuovo concetto della geografia e della conoscenza geografica; sviluppi della cartografia. Relazioni di viaggio e descrizione dei paesi lontani: Francesco Negri, Pietro Della Valle, Francesco Carletti, ecc. I viaggiatori gesuiti 9. L'oratoria sacra: arte della persuasione e tecniche per la conquista del consenso. Il padre Orchi, Luigi Giuglaris e altri 10. Dall'oratoria alla riflessione morale e culturale, alla storia della Compagnia di Gesù: Daniello Bartoli 11. Fervore religioso e impegno riformistico dell'eloquenza sacra di Paolo Segneri 12. L'erudizione. La cultura bibliografica e l'organizzazione, l'incremento, la moltiplicazione delle biblioteche. Angelico Aprosio, Leone Allacci, Eritreo, Lorenzo Panciàtichi, Antonio Magliabechi, Giovanni Cinelli Calvoli 13. Contro l'indirizzo del secolo: la letteratura clandestina e dei libertini. Giulio Cesare Vanini e Ferrante Pallavicino 14. Bibliografia essenziale

[Inserti iconografici]

«CAMERE DELLE MERAVIGLIE» E COLLEZIONISMO SCIENTIFICO NEL CINQUE E SEICENTO (12 tavv. f.t.)
ARTIFICI TECNICI IN POESIA E POESIA PER GIOCO, LA POESIA «FIGURATA» O «VISIVA», I TECHNOPAEGNIA (14 tavv. f.t.)
ARCHITETTURA, SCENOGRAFIA E MACCHINE TEATRALI TRA IL CINQUE E IL SEICENTO (7 tavv. f.t.)

INDICI

Indice delle illustrazioni

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