Benedetto Pietrogrande. In viaggio
Scalpendi
Edited by Biscottini P.
Milano, Museo Diocesano, 29 maggio - 27 settembre 2015.
Segrate, 2015; paperback, pp. 80, col. ill., cm 21,5x26,5.
(Catologhi Esposizioni).
series: Catologhi Esposizioni
ISBN: 88-89546-79-4
- EAN13: 9788889546796
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Sculpture and Decorative Arts),Sculpture
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.43 kg
Mostra monografica dedicata ad uno dei protagonisti della scultura italiana del secondo Novecento. Il percorso espositivo esemplifica l'intera produzione scultorea dell'artista vicentino (classe 1928), che appare da sempre sensibile ai temi d'ispirazione religiosa ed alla concezione dell'arte intesa come rapporto tra individui, spazi e realtà. La mostra è un cammino alla scoperta del percorso dell'artista che si sviluppa attraverso un'esaustiva selezione di opere: dai piccoli bronzi degli anni Cinquanta ai lavori degli anni Sessanta prevalentemente dedicati ai temi sacri e fortemente legati al Concilio Ecumenico Vaticano II, dei cui temi Pietrogrande si è fatto interprete. Gli anni Settanta sono rappresentati anche da una serie di sculture nate dall'osservazione delle realtà più dolorose che l'autore incontrava nei suoi continui spostamenti da Venezia, dove insegnava all'Accademia, a Milano. Le sculture in mostra, narrano con grande forza, che è poi quella della denuncia sociale vibrante in quegli anni, il tema delle migrazioni, qui rappresentate da "valigie", "bisacce", "carri", "memorie" testimonianza di continue partenze, sradicamenti, che diventano simboli della sofferenza e della povertà che accompagnano numerose di queste esperienze. La medesima forza emotiva si riscontra nella resa plastica asciutta e scarna delle opere di questo periodo; la definizione dei semplici volumi nello spazio è ciò che maggiormente colpisce. La produzione più recente, dalla metà degli anni Ottanta in poi, è caratterizzata da un ritorno più marcato alla figurazione: sono sempre più numerose le commissioni legate al territorio