La gioia di un gran disegno. Ivan Theimer dei percorsi napoleonici
Sillabe
Portoferraio, Musei delle Residenze Napoleoniche elbane, Villa San Martino, Galleria Demidoff, July 18 - September 23, 2003.
Edited by Martinelli R.
Livorno, 2003; paperback, pp. 64, 90 col. ill., cm 17x23.
ISBN: 88-8347-194-6 - EAN13: 9788883471940
Subject: Essays (Art or Architecture),Metal Working,Monographs (Painting and Drawing),Monographs (Sculpture and Decorative Arts)
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: No Place
Languages:
Weight: 0.24 kg
Appassionato e innamorato della Toscana, Theimer vi ritorna con una nuova mostra delle sue accattivanti e misteriose opere, in uno dei luoghi più suggestivi: l'Isola d'Elba. In questo nuovo allestimento, sculture e pitture si alternano, accompagnandoci nel mondo creativo dell'artista moravo, dispiegando il loro inesauribile universo, animato e popolato da innumerevoli e mutevoli figure: un grandioso Ercole bronzeo accoglie nel porto di Portoferraio chi sia accinge a sbarcare sull'isola aprendo un evocativo itinerario che troverà la sua logica conclusione alla residenza napoleonica di Villa San Martino. Proprio Napoleone è il tema dominante, è il filo rosso, il trait-d'union tra l'antico e il moderno, tra l'antico e il nuovo ideale impero. Di questo ideale si è fatto portavoce proprio Theimer, riunendo nelle sue opere temi che furono cari al condottiero francese. Cavalli, obelischi, figure mitologiche, paesaggi dipinti, riecheggiano tutti di questa straordinaria esperienze umana, storica, artistica. Il volume illustra dettagliatamente questo itinerario ideale tra i luoghi di sapore napoleonico, dalla Corsica all'Egitto e, allargando quest'orizzonte, sulla sempreverde opera di Theimer mentre due preziosi saggi ne offrono un'ulteriore approfondita visione.
L'artista
Nato a Oloumuc, in Moravia nel 1944, Theimer è oggi uno dei più affermati artisti contemporanei. La sua infaticabile ricerca di sempre nuovi temi e tecniche artistiche, l'ha portato a cimentarsi con eguale successo sia nella pittura che nella scultura. Particolarmente famose sono tuttavia le sue spumeggianti quanto monumentali sculture in bronzo, molte delle quali commissionate per diventare prestigiosi monumenti, prime tra tutti i lavori per il Monumento per la Dichiarazione dei Diritti dell'uomo e del Cittadino, per Champ de Mars a Parigi e per il palazzo dell'Eliseo.