Luigi Manini (1848-1936). Architetto e scenografo, pittore e fotografo
Silvana Editoriale
Crema, Cittadella della Cultura, May 6 - July 8, 2007.
Edited by G. Ricci and Piccarolo G.
Cinisello Balsamo, 2007; paperback, pp. 272, b/w and col. ill., cm 24x28.
ISBN: 88-366-0888-4
- EAN13: 9788836608881
Subject: Architects and their Practices,Collections,Essays (Art or Architecture),Graphic Arts (Prints, Drawings, Engravings, Miniatures),Monographs (Painting and Drawing),Painting,Photography,Theatre
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Europe
Languages:
Weight: 1.466 kg
Il volume raccoglie una serie di riflessioni sull'itinerario biografico di Luigi Manini (1848-1936) e sull'ambiente culturale che ha fatto da sfondo alla sua formazione e alla sua attività in Italia e in Portogallo. L'indagine ha consentito di approfondire alcune questioni storiograficamente rilevanti per il periodo compreso tra gli ultimi decenni dell'Ottocento e i primi anni del Novecento: la sopravvivenza di una formazione da autodidatta; il possibile sviluppo contemporaneo di attività diverse (pittura, scenografia, architettura e fotografia), condotte con sapienza da addetto ai lavori convenzionalmente formato; i comportamenti di un protagonista della migrazione culturale; la priorità delle antichità locali rispetto all'antichità greco-romana e alla ricerca di un nuovo linguaggio. Ne emerge, alla fine, un quadro che collabora alla comprensione del definirsi dell'architettura tra ruolo di formazione di una coscienza nazionale e adesione alla modernità.