Amico Aspertini 1474-1552. Artista Bizzarro nell'Età di Durer e Raffaello
Silvana Editoriale
Bologna, Pinacoteca Nazionale, September 27, 2008 - January 11, 2009.
Edited by Emiliani A. and Scaglietti Kelescian D.
Translation by Peroni B.
Cinisello Balsamo, 2008; paperback, pp. 368, 151 b/w and col. ill., cm 23x28.
ISBN: 88-366-1151-6
- EAN13: 9788836611515
Subject: Collections,Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Languages:
Weight: 1.882 kg
"Uomo capriccioso e di bizzarro cervello", come lo definisce Giorgio Vasari, Aspertini è una delle figure più amate dalla critica d'arte e dal pubblico, affascinato di fronte alle figure fortemente espressive delle sue pitture, ai suoi paesaggi, fra naturalismo e classicismo, e al forte carattere onirico e materico della sua opera. Pittore, scultore, frescante e disegnatore, Aspertini si mostra profondamente aggiornato sia sulla cultura figurativa nordica sia sul mondo antico, che ebbe modo di visionare di persona durante diversi soggiorni a Roma e che interpreterà in modo personalissimo. A questo artista eccentrico e complesso la città di Bologna dedica una mostra che è la prima monografica realizzata su di lui, accompagnata da questo catalogo. Un di opere in cui figurano, oltre ai dipinti autografi, anche affreschi, ceramiche, incisioni e disegni: fra questi ultimi si segnalano le vacchette, ovvero i taccuini su cui l'artista usava riprodurre ciò che lo colpiva durante i viaggi, e che costituiscono una miniera di informazioni storico-artistiche. Offrono inoltre un puntuale termine di paragone le opere di artisti coevi con cui Aspertini si confrontò artisticamente, come Dürer, che studiò prospettiva a Bologna nel 1504, Filippino Lippi o Raffaello. Il catalogo accoglie saggi critici e interventi che indagano ogni aspetto della vicenda artistica di Aspertini, schede tecniche di tutte le opere e un regesto della vita e delle opere. (Catalogo della mostra: Bologna, 27 settembre 2008-11 gennaio 2009)