Bestie. Animali reali e fantastici nell'arte europea dal Medioevo al primo Novecento
Silvana Editoriale
Caraglio, CESAC-CENTRO SPERIMENTALE PER LE ARTI CONTEMPORANEE - IL FILATOIO, February 26 - June 5, 2011.
Caraglio, CESAC - Centro Sperimentale per le Arti Contemporanee - Il Filatoio, February 26 - June 5, 2011.
Edited by A. Cottino and D'Agliano A.
Cinisello Balsamo, 2011; paperback, pp. 216, 100 col. ill., cm 23,5x28,5.
(Cataloghi di Mostre).
series: Cataloghi di mostre
ISBN: 88-366-1979-7
- EAN13: 9788836619795
Subject: Collections,Essays (Art or Architecture),Graphic Arts (Prints, Drawings, Engravings, Miniatures),Painting,Sculpture
Period: 1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages,1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Languages:
Weight: 1.256 kg
Il volume intende proporre una riflessione sulle molteplici componenti (simboliche, naturalistiche, "affettive", scientifiche) relative al repertorio degli animali nell'arte italiana (ma anche, almeno in parte, europea) a partire dal Medioevo fino ai primi decenni del secolo passato, attraverso una prestigiosa rassegna di opere provenienti da importanti musei e collezioni private, che vanno da Giambologna a Dome-nichino, da Hans Clemer a De Pisis, dai leoni medievali a Balla. Sotto gli occhi dei lettori scorrono le immagini di creature mitiche e reali, dagli animali legati alla tradizione cristiana a quelli sacri, agli dei e agli eroi classici, dalle bestie leggendarie e fantastiche - che popolano pittura e scultura dall'epoca medievale all'età barocca - fino a quelle domestiche, da cortile e da lavoro. Il percorso espositivo e culturale che ne scaturisce, affrontato in catalogo da approfondimenti saggistici che toccano anche la letteratura nonché aspetti particolari del "bestiario" figurativo, è estremamente vario, raffinato e articolato e permette di rimanere affascinati dalla fantasia e dalla molteplicità di significati con cui gli animali sono stati rappresentati nel corso dei secoli: senz'altro una fonte di stimolo e curiosità per il pubblico più avveduto.