Delvaux e il Surrealismo. Un enigma tra De Chirico, Magritte, Ernst, Man Ray
Silvana Editoriale
Mamiano di Traversetolo, Fondazione Magnani Rocca, March 23 - June 30, 2013.
Edited by Roffi S.
Cinisello Balsamo, 2013; paperback, pp. 214, 72 b/w ill., 120 col. ill., cm 23x28.
(Cataloghi di Mostre).
series: Cataloghi di Mostre
ISBN: 88-366-2609-2
- EAN13: 9788836626090
Subject: Collections,Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Extra: Surrealism and Cubism
Languages:
Weight: 1.252 kg
Il catalogo è dedicato al grande artista belga Paul Delvaux (Antheit les Huy, 1897 - Furnes, 1994), uno dei protagonisti della stagione del Surrealismo, movimento d'avanguardia nato nel 1924 a seguito della pubblicazione del Manifesto di André Breton. L'opera conturbante e scandalosa dell'artista, intrigante creatore di atmosfere oniriche, viene ripercorsa alla luce di una questione enigmatica, ovvero l'adesione o meno dell'artista al dettato del movimento surrealista. Infatti, pur trovando fonte d'ispirazione in De Chirico - dichiarato punto di riferimento per i surrealisti - e in Magritte, e pur avendo partecipato a "L'Exposition surréaliste" nel 1938 a Parigi con Max Ernst, e Man Ray, oltre che Magritte e De Chirico, Delvaux negava questa adesione, definendosi piuttosto un "realista poetico". Il volume, nell'indagare questo aspetto interessante di Delvaux, presenta circa ottanta opere scandite tematicamente - Il paesaggio, L'enigma della ferrovia, Il mistero femminino, Le coppie, La classicità, Gli scheletri - affiancate da opere di confronto e accompagnate da numerosi testi storico critici. Completano il volume apparati biografici. Saggi: Arturo Carlo Quintavalle, Stefano Roffi, Laura Neve, Mauro Carrera. Appendice: Elisa Barilli, Pierre Ghêne, Paul-Aloïse De Bock.