Aleardo Terzi. Un protagonista del Liberty. Pittura, grafica e pubblicità.
Silvana Editoriale
Edited by Parisi F. and Ruta A. M.
Cinisello Balsamo, 2020; bound, pp. 240, 500 col. ill., cm 24x28.
ISBN: 88-366-4207-1
- EAN13: 9788836642076
Subject: Architects and their Practices,Design,Essays (Art or Architecture),Graphic Arts (Prints, Drawings, Engravings, Miniatures),Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 1.42 kg
Aleardo Terzi (Palermo, 1870 - Castelletto Ticino, 1943) è stato un grande protagonista della grafica pubblicitaria e dell'illustrazione italiana tra l'ultimo decennio dell'Ottocento e i primi quarant'anni del Novecento. Il volume ha il merito di riunire, in modo sistematico, la sua vasta produzione, che risulta a oggi praticamente ancora inedita. A Milano Terzi incontra i più importanti cartellonisti pubblicitari dell'epoca, Adolfo Hohenstein, Marcello Dudovich, Leopoldo Metlicovitz, Leonetto Cappiello, e avvia collaborazioni editoriali di primo piano, come quella con la celebre rivista "Novissima", a fianco di artisti come Cambellotti. La fortuna nel settore della grafica pubblicitaria sarà poi dovuta ad alcuni dei suoi più famosi manifesti per importanti aziende e istituzioni italiane, come le pubblicità per i Grandi Magazzini Mele, dove spicca l'eleganza con cui tratteggia la figura femminile, o quelle per la Dentol - con la celebre la scimmietta che si lava i denti - o per il colorificio Max Mayer, dove l'efficacia del messaggio commerciale è raggiunta tramite un linguaggio ironico e divertente. Viene qui offerto anche un ampio resoconto del successo di Terzi nell'editoria per l'infanzia - un settore in espansione anche in Italia dall'inizio del Novecento -, dove mise a frutto la sua conoscenza della cultura anglosassone nel campo dell'illustrazione. Una sezione documenta infine la sua produzione di cartoline, con le serie di volti sognanti e raffinatissimi di donne leggiadre ed eleganti, assolute protagoniste di tutto il suo lavoro, anche nei suoi dipinti, dove diede una personale interpretazione del linguaggio divisionista.