Gideon Bosker. Photopoiesis. The Metapolitan Amuseum
Silvana Editoriale
English Text.
Cinisello Balsamo, 2022; bound, pp. 280, ill., cm 12x24.
ISBN: 88-366-4954-8
- EAN13: 9788836649549
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.65 kg
«Ciò che è in gioco nelle complesse e abbaglianti immagini di Photopoiesis: The Metapolitan Amuseum [...] è la coscienza piuttosto che l'intenzione: la coscienza passata, la coscienza attuale e, ora, naturalmente, la coscienza a venire che sopraggiunge contestualmente. Ciò che originariamente ha incantato l'occhio del fotografo non emerge mai completamente sul momento, ma solo dopo: attraverso un processo di assemblaggio, sovrapposizione ed estrazione in un'immagine finale che è a sua volta una sfida. [...] È un metodo simile per molti versi a quello della scoperta scientifica, che implica interrogazione, dissezione, sperimentazione, alterazione e ricostruzione, un approccio di mutazione delle immagini che culmina in una sorprendente gamma di tipologie e fenotipi pittorici, che vanno dal quasi rappresentazionale ai limiti dell'espressionismo astratto. [...] le fotografie di Photopoiesis non sono mai una sola immagine, anche prima della loro riproposizione. Ogni immagine è un archivio, un assemblaggio, una composizione, dove ciò che conta o che si materializza nel regno della coscienza "conta solo in seguito", dove risiedono significato e rivelazione.» (William Galperin). «Photopoiesis offre un modo per esercitare l'immaginazione fotografica per connettere cose - tra esse, luce, colori, forme e soggetti - che non pensi immediatamente come connesse. Quando tutto sarà finito, io immagino dei tableaux che rappresentano i disorientanti ma deliziosi postumi di avvistamenti primari che io credo noi tutti siamo destinati a vedere... L'impatto e il contenuto visivo di un'immagine prendono vita, controintuitivamente, non nel momento in cui è stata creata, spigolata e percepita per la prima volta, ma molto più tardi, sotto forma di avvistamenti assemblati e riformulati nel tempo. È un altro modo per dire che "Photopoiesis vi mostrerà ciò che ho visto - visto in profondità, in effetti - ma mai nel momento preciso o nel modo in cui l'ho visto per la prima volta."» (Gideon Bosker)