art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Breve chronicon de rebus Siculis

Sismel - Edizioni del Galluzzo

Edited by Delle Donne F.
Italian and Latin Text.
Tavarnuzze, 2017; bound, pp. 158, cm 17x24.
(Edizione Nazionale dei Testi Mediolatini d'Italia).

series: Edizione Nazionale dei Testi Mediolatini d'Italia

ISBN: 88-8450-773-1 - EAN13: 9788884507730

Subject: Essays (Art or Architecture),Historical Essays

Period: 1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages,1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance

Places: Italy,Sicily

Languages:  other, italian text   other, italian text  

Weight: 0.57 kg


Il Breve chronicon de rebus Siculis (di cui qui si fornisce l'edizione e la prima traduzione italiana) è una fonte particolarmente importante, ricca di preziosissime informazioni per la storia dell'Italia meridionale. Inizia con brevi medaglioni dei signori normanni e arriva sino alla fine della dinastia sveva, talvolta offrendo descrizioni molto minuziose. In particolare, a proposito delle vicende di Federico II di Svevia, a partire dal giugno del 1228, il racconto diventa addirittura diaristico, perché il compilatore, che si dichiara testimone oculare, descrive giorno per giorno le tappe che - in circa due mesi - condussero l'imperatore da Brindisi alla Terra Santa: lì sarebbe stata portata a compimento quella crociata incruenta che, con toni messianici, viene caratterizzata come una sorta di miracolo. Il testo mostra in maniera esemplare le tipiche evoluzioni compositive di una scrittura cronachistica. È tràdito da due manoscritti principali, che trasmettono testi molto diversi in alcuni punti. Non solo la parte finale è totalmente discordante (un manoscritto finisce con il testamento di Federico II del 1250, l'altro arriva, invece, alla battaglia di Benevento del 1266 e, quindi, alla morte di Manfredi e alla conquista del Regno da parte di Carlo d'Angiò), ma anche alcune informazioni sono rielaborate in modo completamente contrastante, tanto da far variare in maniera irrimediabile, sebbene coerente, nomi e computi cronologici. Come vanno interpretate tali differenze? Quale delle due versioni è più vicina all'"originale"? E si può parlare di "originale"? Su tali domande si riflette in questo volume, affrontando il problema da un più ampio punto di vista metodologico. La pubblicazione esce in coedizione con l'Istituto Storico Italiano per il Medioevo.

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
€ 40.00

ships in 2/3 weeks


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci