Alda Merini, Mimmo Rotella. Milano, Ultimo Atto d'Amore
Skira
Arzachena, MDM MUSEUM - MONTE DI MOLA MUSEO, May 15 - October 30, 2010.
Porto Cervo, MdM Museum, June 12 - October 30, 2010.
Milano, Palazzo Reale, December 18 - February 15, 2011.
Milano, 2010; paperback, pp. 188, b/w and col. ill., tavv., cm 24x28.
(Arte Moderna. Cataloghi).
series: Arte Moderna. Cataloghi
ISBN: 88-572-0935-0
- EAN13: 9788857209357
Subject: Collections,Essays (Art or Architecture),Graphic Arts (Prints, Drawings, Engravings, Miniatures),Monographs (Painting and Drawing),Photography
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 1.318 kg
Alda Merini e Mimmo Rotella: una poetessa, un artista, una profonda amicizia. Pubblicato in occasione della mostra che Milano dedica alla memoria di due artisti che a lungo l'hanno testimoniata, racchiusa, amata nelle proprie opere, il volume presenta il risultato della loro ricerca è un messaggio di speranza, di amore per la bellezza. Tutto ha origine nel 2005 da un progetto curato dai due artisti: poesia che dipinge il bello, pittura che scrive il bello, usando l'icona della bellezza per eccellenza ovvero l'immagine di Marilyn Monroe come terreno di confronto artistico. Da questo, come soleva dire Rotella, "ultimo atto d'amore" inizia un percorso della memoria. Il regista dell'allestimento, a tale scopo, ha fuso filmati storici, registrazioni di voci, fotografie inedite, recite poetiche in una composizione multimediale. Un percorso che conduce lo spettatore alla percezione dell'animo più profondo e inedito dei due artisti. Un cammino catartico, un saluto rivolto al passato che entrambi e Milano ci regalano. «Poesia e pittura da sempre si ispirano reciprocamente tanto sul terreno dell'evocazione quanto su quello dell'inquietudine - commenta l'assessore alla Cultura Finazzer Flory -. Questa mostra è la storia di un amore ideale fra l'umanità che rappresentava la ricerca di senso nella vita con autoironia e altruismo. Alda Merini e Mimmo Rotella hanno strappato le maschere del conformismo a questa società e hanno indicato lungo strade parallele il bisogno di una fuga verso la libertà».