Emilio Tadini 1985-1996. I profughi, i filosofi, la città, la notte
Skira
Milano, Fondazione Marconi, September 19 - October 31, 2012.
Milano, 2012; bound, pp. 224, 41 b/w ill., 216 col. ill., cm 24x28.
(Arte Moderna. Cataloghi).
series: Arte Moderna. Cataloghi
ISBN: 88-572-1701-9
- EAN13: 9788857217017
Subject: Collections,Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 1.324 kg
Questo libro documenta la parte più significativa dei dipinti realizzati da Emilio Tadini tra il 1985 e il 1996-97, proponendosi come logica successione del precedente volume "L'occhio della pittura" pubblicato da Skira nel 2007 e dedicato al lavoro dell'artista dagli esordi al 1985. Fin dall'inizio Tadini sviluppa la propria pittura per grandi temi, popolati da un clima surreale in cui confluiscono elementi letterari e onirici, personaggi fantastici e oggetti quotidiani, spesso frammentari, dove le leggi di spazio e tempo e quelle della gravità vengono sovvertite o annullate. Questo nuovo volume, che accompagna un'ampia mostra presso la Fondazione Marconi, presenta appunto le grandi opere e i trittici dedicati ai temi prediletti dall'artista milanese a partire dal 1985, ovvero i profughi e i filosofi che diventano simboli della condizione umana e in particolare di quella del pittore e dello scrittore, la città italiana con il suo fascino e il caos, il buio della notte circondata dal mistero, oltre agli interni, alle nature morte e alle fiabe che anticipano la produzione degli ultimi anni. Introdotto da un testo di Arturo Carlo Quintavalle, che mette a confronto i trittici dei maestri storici e del XX secolo con quelli di Tadini, il volume contiene oltre centosessanta opere riprodotte a colori ed è corredato di una ricca antologia di scritti dei maggiori autori che si sono occupati dell'artista nel periodo preso in esame, oltre che di numerose fotografie e documenti dell'epoca.