Memling. Rinascimento Fiammingo
Skira
Pieve di Cento, MAGI'900, September 6 - October 5, 2014.
Roma, Scuderie del Quirinale, September 25, 2014 - January 11, 2015.
Edited by Borchert T. H.
Milano, 2014; bound, pp. 260, 150 col. ill., cm 24x30,5.
(Arte Antica. Cataloghi).
series: Arte Antica. Cataloghi
ISBN: 88-572-2512-7
- EAN13: 9788857225128
Subject: Collections,Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Languages:
Weight: 1.833 kg
Pittore fiammingo di origini tedesche, allievo e collaboratore di Rogier van der Weyden fino alla morte di quest'ultimo, Hans Memling nel 1464 si stabilì a Bruges, il centro finanziario dei Paesi Bassi. Tra i primi incarichi ricevuti dall'artista, compaiono committenze importanti quali quelle dell'abate Jan Crabbe dell'Abbazia di Ter Duinen, del vescovo Ferry de Clugny o di Angelo Tani, rappresentante del Banco dei Medici a Bruges. Dotato di straordinaria maestria tecnica ed eccellente compositore, tra il 1465 e il 1494 divenne il ritrattista più celebre nella cerchia dei mercanti italiani di Bruges e rivoluzionò radicalmente la ritrattistica, introducendo degli sfondi paesaggistici nei suoi ritratti. Il volume, catalogo della prima mostra italiana dedicata al pittore fiammingo, offre una panoramica esaustiva sull'arte di Hans Memling spaziando dalle opere sacre come il Trittico della Resurrezione, la Madonna con Bambino, il Trittico di Benedetto Portinari e il Trittico del Giudizio Universale, ai bellissimi ritratti commissionati dai ricchi borghesi di Bruges e da eminenti esponenti stranieri del mondo mercantile e finanziario. Le opere di Memling sono quindi affiancate da quelle del suo maestro Rogier van der Weyden e di altri artisti suoi contemporanei, da Hugo van der Goes, al Maestro della Leggenda di Sant'Orsola.