Francesco Ghittoni tra Fattori e Morandi
Skira
Piacenza, Palazzo Galli, January 9, 2016 - January 15, 2017.
Edited by V. Sgarbi.
Texts by Valeria Poli, Carlo Ponzini, Laura Bonfanti and Leonardo Bragaglini.
Milano, 2017; paperback, pp. 159, 74 b/w ill., 78 col. ill., cm 24x28.
(Arte Moderna. Cataloghi).
series: Arte Moderna. Cataloghi
ISBN: 88-572-3489-4
- EAN13: 9788857234892
Subject: Collections,Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Languages:
Weight: 1.14 kg
Ripercorrere per la seconda volta le piste di Ferdinando Arisi mi lusinga e insieme mi inquieta. Era accaduto dodici anni fa con Gaspare Landi, primo pittore neoclassico italiano, sempre piacentino, sempre in Palazzo Galli. Arisi aveva l'età di mio padre, e questo potrebbe far pensare che il mio gusto è datato, come qualcuno crede, nella mia refrattaria disponibilità a talune espressioni del contemporaneo che anche Arisi avrebbe guardato con o petto e circospezione. Ma questa volta siamo nell'ambito del gusto di suo nonno, come indicano i tempi della vita e dell'opera di Francesco Ghittoni, il più dimenticato dei pittori della sua generazione. Arisi ha con Ghittoni un rapporto affettivo, quasi una parentela. 00 è un critico che studia un artista, e ci tiene a ricordarlo: "Ghittoni, che non amava i critici, spero vorrà tener conto, dall'Aldilà, delle mie 'intenzioni' come io ho tenuto conto delle sue". Siamo nel 1983. Arisi insegue Ghittoni dal 1965. Prepara l'utile catalogo per la mostra della galleria Il Gotico di Piacenza.