Chen Zhen. «Short-circuits»
Skira
Milano, Pirelli Hangarbicocca, October 15, 2020 - February 21, 2021.
Edited by Todoli V.
Italian and English Text.
Milano, 2021; bound, pp. 208, col. ill., cm 25x29.
(Arte Moderna. Cataloghi).
series: Arte Moderna. Cataloghi
ISBN: 88-572-4441-5
- EAN13: 9788857244419
Subject: Collections,Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Monographs (Sculpture and Decorative Arts),Sculpture
Period: 1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.65 kg
Come accompagnamento all'omonima mostra, il catalogo "Short-circuits" include una documentazione approfondita di un'ampia selezione di installazioni realizzate da Chen Zhen dal 1991 al 2000, anno della sua prematura scomparsa. La pubblicazione contiene materiali di rilievo, tra cui saggi di autori quali Alexandra Munroe, capo curatore, arte asiatica, e senior advisor, Global Arts, Solomon R. Guggenheim Museum, e direttore, Curatorial Affairs, Guggenheim Abu Dhabi Project, e Marco Scotini, direttore del Dipartimento di arti visive e studi curatoriali alla NABA, Milano, e direttore artistico di FM Centroper l'Arte Contemporanea, Milano. Il volume si apre con un testo di Vicente Todolí, curatore della mostra, che introduce concetti chiave coniati da Chen Zhen, presentati attraverso le parole dell'artista stesso. Il libro si conclude con i testi di approfondimento di ciascuna opera esposta, e con la presentazione di una selezione di disegni preparatori e schizzi realizzati dall'artista. Chen Zhen (1955, Shanghai - 2000, Parigi) sviluppa la sua pratica artistica a partire dalla fine degli anni Settanta. Nato e cresciuto a Shanghai, in Cina, attraversa la Rivoluzione Culturale e, nel 1986, si trasferisce a Parigi. Qui si avvicina progressivamente alla realizzazione di installazioni, presentando oggetti della vita quotidiana assemblati in composizioni che attribuiscono a questi elementi una dimensione metaforica. La produzione di Chen Zhen riflette in maniera paradigmatica il suo desiderio di trovare una sintesi visiva che integri le caratteristiche estetiche del suo paese di origine con quelle dei luoghi con cui entra in contatto, in uno scambio fluido e costante tra pensiero orientale e quello occidentale.