Napoleone e Milano tra realtà e mito. L'immagine di Napoleone da liberatore a imperatore
Skira
Milano, Galleria Carlo Orsi, May 27 - June 25, 2021.
Edited by F. Mazzocca.
Milano, 2021; hardback, pp. 96, 100 b/w and col. ill., cm 24x28.
(Arte Moderna. Cataloghi).
series: Arte Moderna. Cataloghi
ISBN: 88-572-4606-X
- EAN13: 9788857246062
Subject: Painting,Sculpture
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Languages:
Weight: 1 kg
Il 15 maggio 1796 l'esercito francese comandato dal generale Napoleone Bonaparte entra a Milano. Tra alterne fortune (con l'interregno austriaco del 1799-1800) il generale corso plasmerà il destino della città fino al 1814, data della sua abdicazione. Nell'arco di un solo ventennio Napoleone ha influenzato Milano con un'intensità e con un fervore mai visti prima. Arrivato come liberatore nel 1796, carico degli ideali della Rivoluzione, si trasforma in seguito in imperatore, deludendo con questa svolta i molti che avevano in visto in lui il promotore della diffusione in Lombardia dei principi repubblicani ma anche consolidando - attraverso il suo potere - il buongoverno, le strutture e l'amministrazione della città. L'arte e la costruzione dell'immagine di se stesso sono stati aspetti centrali della sua presenza a Milano, durante la quale la rilevanza e l'attenzione verso la pittura, l'architettura, l'urbanistica sono state un elemento costante. Senza alcuna esagerazione, si può affermare che Milano sia la città dell'Impero dove l'influenza di Napoleone sia stata maggiore, e dove il suo ricordo è tuttora percepibile.