Palazzo Te Mantua
Skira
Edited by Bazzotti U.
Milano, 2008; paperback, pp. 96, b/w and col. ill., cm 15x21.
(Guide Artistiche Skira).
series: Guide Artistiche Skira
ISBN: 88-6130-001-4
- EAN13: 9788861300019
Subject: Civil Architecture/Art,Painting,Sculpture,Travel's Culture
Places: Emilia Romagna,Lombardy
Languages:
Weight: 0.292 kg
Lontana "un tiro di balestra" dalle mura di Mantova, l'isola del Te era luogo di delizie dei Gonzaga. Federico II, poco più che ventenne, vi fa costruire un palazzo per l'"onesto ozio", lontano dalle cure dello Stato. A un altro giovane di genio, Giulio Romano, allievo prediletto di Raffaello, è dato di poter tradurre in realtà il sogno del committente. Prende così forma palazzo Te, esempio tra i più celebrati di villa rinascimentale, giunto pressoché integro sino ai nostri giorni. La sequenza di camere, sale e spazi aperti accoglie il visitatore e lo coinvolge in una suggestiva alternanza di eventi figurati, ora classici ed equilibrati, ora fastosi, ora colmi di travolgente energia, perché, per dirla col Vasari, Giulio è "fondato, fiero, sicuro, capriccioso, vario, abondante ed universale". La mutevole intonazione dello stile esalta il dipanarsi delle figurazioni, che illustrano miti e storie lontane, e degli emblemi, che parlano delle glorie di casa Gonzaga o, in maniera più dissimulata, dei sentimenti di Federico. La sala dei Cavalli, le camere dei Venti, degli Stucchi, dei Giganti, le logge, il Giardino Segreto sono tra i momenti più intensi di cultura e di magia, e palazzo Te continua a essere, anche agli occhi dei contemporanei, una villa che "arreca, per la molta gratia e ricchezza, non ordinario stupore a chiunque la rimira".