Vertigo. Il secolo di arte off-media dal Futurismo al web. [English Ed.]
Skira
Milano, Palazzo Reale, February 19 - June 20, 2004.
Bologna, MAMbo, May 6 - November 4, 2007.
English Text.
Milano, 2007; paperback, pp. 462, 588 col. ill., cm 17x24.
(Arte Moderna. Cataloghi).
series: Arte moderna. Cataloghi
Other editions available: Edizione Italiana (ISBN: 88-6130-207-6).
ISBN: 88-6130-562-8 - EAN13: 9788861305625
Subject: Graphic Arts (Prints, Drawings, Engravings, Miniatures),Painting,Photography,Sculpture
Period: 1960- Contemporary Period
Places: Italy
Extra: New Media
Languages:
Weight: 1.55 kg
Il Novecento è stato il territorio in cui l'arte ha articolato maggiormente il proprio linguaggio, rispetto al passato, attraverso l'esperienza della multimedialità, con un senso di euforia che ne ha caratterizzato la ricerca fin dall'inizio del secolo scorso avvolgendo il lavoro degli artisti in una "vertigine" di nuove opportunità e strumenti espressivi.
Vertigo si propone di inquadrare tutte le forme di comunicazione mediatica dell'ultimo secolo, dalla radio al telefono, dalla fotografia al cinema, dalla televisione al web, attraverso un percorso che prende avvio dalle prime incursioni storiche nel campo delle tecnologie con gli esperimenti sonori e poetici di Marinetti e Schwitters, con quelli visivi e filmici di Duchamp e Dalí, per arrivare attraverso Andy Warhol e la pop art, la conceptual art e artisti come Léger, Picabia, Picasso, Magritte, Klein, Manzoni, Bourgeois, Beuys, Kiefer e Viola, fino ai maggiori rappresentanti della scena internazionale odierna. Si tratta, quindi, del racconto visivo del secolo in cui l'arte ha, con evidenza, messo in crisi le proprie tradizionali forme di espressione appropriandosi, a fini artistici, degli strumenti mediatici che via via hanno caratterizzato l'evoluzione tecnologica.
Una nuova rilettura del rapporto tra individualità e movimenti che hanno segnato con le loro ricerche le tappe fondamentali dell'appropriazione, a fini artistici, dei nuovi media, così da comprendere oltre ai maestri storici, i contributi da Ed Ruscha a Lawrence Weiner per il libro, da Nam June Paik a Bruce Nauman per il video, da Laurie Anderson a Christian Marclay per la musica, sino ad arrivare alle vicende che hanno segnato gli ultimi vent'anni.
Germano Celant è Senior Curator del Museo Solomon R. Guggenheim di New York e direttore artistico della Fondazione Prada.
Gianfranco Maraniello è direttore di MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna. Nel 2006 è stato curatore della biennale di Venezia.
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