Svoboda alla Scala
Umberto Allemandi
Edited by Crespi Morbio V.
Torino, 2003; hardback, pp. 60, ill., tavv., cm 12,5x17,5.
(Amici della Scala).
series: Amici della Scala
ISBN: 88-422-1222-9
- EAN13: 9788842212225
Subject: Architects and their Practices,Essays (Art or Architecture),Graphic Arts (Prints, Drawings, Engravings, Miniatures),Monographs (Painting and Drawing),Theatre
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Lombardy,Milan
Extra: Scenography
Languages:
Weight: 0.18 kg
Architetto per formazione e influenzato dal Costruttivismo russo e dalle teorie sceniche di Adolphe Appia, Josef Svoboda (nato a Caslav nel 1920 e morto a Praga nel 2002) ha dato un importante contributo all'avanguardia scenografica del Novecento con la sua attività presso il Teatro Nazionale di Praga e, dal 1973, presso il gruppo Lanterna Magika. Con "Cardillac" di Hindemith (1895-1963), e poi con una lunga serie di spettacoli seguiti al memorabile "Atomtod" di Manzoni (1932), i sipari di luce, gli specchi, gli schermi multipli di Svoboda hanno introdotto nel palcoscenico del Teatro alla Scala di Milano un clima culturale mitteleuropeo di grande suggestione.