Antonio Musella. Alla conquista di Gerusalemme
Verso l'Arte Edizioni
Riccione, Galleria Rosini, 1 - 8 dicembre 2001.
Cerrina, 2001; paperback, pp. 32, 59 col. ill., cm 21x29.
Subject: Monographs (Sculpture and Decorative Arts)
Period: 1960- Contemporary Period
Places: No Place
Languages:
Weight: 0.16 kg
Caratteristica fondamentale delle sue opere è la narrazione del mutamento, della metamorfosi; le sue realizzazioni sono manifestazioni concrete del pensiero in cui l'Uomo, come espressione di energia mentale, tende a superare la condizione materiale per raggiungere l'Assoluto, ovvero la Perfezione. Una simbologia che si esprime in forme geometrico-concettuali: figure angolari, spigolose, oppure circolari, non statiche, caratterizzate da segni, gesti, movimenti, in un tutt'uno compatto dove esistono ordine ed equilibrio. Così, la materia - ferro, marmo, legno - viene trasformata dal Pensiero, simboleggiato dal vetro o da cristallo, attraverso la Creatività. "In ogni mia creazione - spiega Musella - vi è la volontà di trovare il punto d'incontro tra immateriale e materiale, tra spirito e fisico, dove i valori temporali del quotidiano non sono più condizionanti. Le sculture propongono sempre, attraverso materiali eterogenei, di volta in volta diversi, una simbologia riconducibile all'Uomo, parte indissolubile dell'Universo, ma essere privilegiato grazie alla facoltà di pensiero". Dai titoli delle opere traspare la sua filosofia: "Anabasi", "Catabasi", "Ontogenesi", "Simbiosi".