Boccali DiVini. Ceramica popolare dal XVI al XX secolo
Ascoli Piceno, Grafiche Martintype, 2002; paperback, pp. 96, b/w ill., col. plates, cm 22x22.
Subject: Decorative Arts (Ceramics, Porcelain, Majolica)
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Umbria and Marche
Languages:
Weight: 0.37 kg
La mostra può essere allestita con arredi di antiche osterie dell' 800 e vetrine espositive a seconda degli spazi, possono essere esposte da cento a duecento ceramiche antiche.
Il periodo consigliato è l'autunno con la promozione contestuale dei prodotti enogastronomici del territorio.
Il tempo di esposizione previsto è di dieci giorni ( due week-end).
La passione per la ceramica ed il fascino di conservare tangibilmente la memoria di "oggetti vissuti" che hanno accompagnato il quotidiano dei nostri antenati nel corso dei secoli, sia nel lavoro quotidiano dissetando "Trufi" e "Cucco", sia nelle occasioni di festa ornando le tavole imbandite "Boccali" e "Sruli", sia nelle gite devozionali e pellegrinaggi "Borracce", mi hanno stimolato a raccogliere, negli anni, una gran quantità di ceramiche da vino, espressione delle varie tradizioni popolari del Regno di Napoli dalla Puglia alla Calabria, Abruzzo e Campania, fino alle produzioni delle città del centro Italia prevalentemente dei secoli XVIII e XIX.
Nei primi mercatini dell'Antiquariato che ho frequentato da collezionista prima e da organizzatore negli ultimi dieci anni, ho avuto la possibilità di reperire circa 500 pezzi di ceramica.
Tale opportunità, resa possibile grazie agli amici espositori, sia antiquari sia rigattieri, che si sono prodigati nel cercare questi pezzi caratteristici dei loro paesi di provenienza, mi ha permesso di creare una vasta collezione costituita in prevalenza da ceramiche pugliesi, abruzzesi e marchigiane.
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